“La notte non è ancora finita e ci resta del tempo. Suvvia, cara sorella, raccontaci anche questa storia”

Come Shahrazàd ne “Le mille e una notte”, abbiamo immaginato questa città come un inesauribile narratore in grado di affabulare ed incantare i viaggiatori in cerca di emozioni, di colori, di sapori, di paesaggi; quei viaggiatori curiosi a caccia di storie e di dettagli, impazienti di perdersi dentro i labirinti creati dalle trame –non solo urbanistiche- di una città, ideatori dei propri percorsi.

Gibellina è una grande narratrice, uno scrigno di emozioni e di ricordi sepolti sotto il Cretto di Burri che racchiude il mistero e la memoria del terremoto; un vaso colmo di meraviglie dell’arte contemporanea con i suoi musei e i capolavori irripetibili di Mario Schifano; un laboratorio sempre operoso dove risuonano ancora le voci di Pietro Consagra, di Arnaldo Pomodoro, di Carla Accardi e dei tanti artisti che ne hanno tessuto la trama più recente. L’affittacamere “Mille e una Notte” da il benvenuto ai viaggiatori, accogliendoli in una struttura moderna, perfettamente integrata nel tessuto architettonico della città, mettendo a disposizione dei propri ospiti tutto quanto può essere utile per rendere il viaggio indimenticabile…